Se vuoi ricostruire le tue unghie hai necessariamente bisogno di munirti di una lampada ultravioletta, meglio conosciuta come fornetto per le unghie (anche se è tecnicamente errato definirla in questo modo). Questa ha lo scopo di indurire il gel applicato per ricostruire o allungare le unghie, o anche per applicare unghie finte. Affinché ciò avvenga, bisognerà, dopo il processo di ricostruzione o allungamento dell’unghia, inserire la mano o il piede all’interno della lampada. La domanda che ci poniamo in questo articolo e a cui daremo una risposta è: come funzione e come bisogna utilizzare una lampada UV?
La funzione principale di una lampada UV è quella di polimerizzare il gel che si utilizza durante la fase di allungamento o di ricostruzione dell’unghia, in quanto questi prodotti sono fotosensibili e quindi per indurire, a differenza del normale smalto che si asciuga all’aria, hanno bisogno di raggi ultravioletti, più precisamente i raggi UV-a, che sono poi quelli meno dannosi per la nostra pelle. I raggi ultravioletti cancerogeni per la pelle, infatti, sono i raggi UV-b e UV-c.
Ma cosa avviene nella lampada durante il processo di polimerizzazione o indurimento che dir si voglia?
Oggi giorno le lampade UV più utilizzate, sia dalle autodidatte che dalle professioniste, sono quelle che hanno una potenza di 36 Watt e quattro bulbi da 9 Watt ciascuno. I raggi ultravioletti non sono altro che un fascio luminoso che agisce in pochi minuti (in genere 2 minuti) che attiva un processo chimico per indurire il gel o lo smalto sull’unghia, sia delle mani che dei piedi. L’uso della lampada UV è davvero molto semplice, ma per non sbagliare, seguie questi semplici passaggi:
prima di tutto, devi eseguire il trattamento estetico dell’unghia, quindi dovrai applicare dopo la preparazione dell’unghia, il primo strato di gel;
a questo punto puoi accendere la lampada, impostare il timer da 120 secondi e inserire al suo interno la prima mano;
ogni volta che passi sulle unghie uno strato di gel, dovrai passare la mano nella lampada per circa 2 minuti, questo passaggio va fatto anche per fissare nail art.
Quali bulbi utilizzare?
I bulbi di cui sono dotate le lampade UV emanano raggi ultravioletti e hanno una durata di circa 1000 ore. Questi non possono essere riparati, ma quando si scaricano vanno semplicemente sostituiti, un po’ come accade con le luci al neon. Sono facilmente reperibili su internet, l’unica cosa a cui fare attenzione prima di acquistarli e che posseggano lo stesso attacco di quelli utilizzati dalla tua lampada.
La loro manutenzione è fondamentale per allungare la vita sia dei bulbi che della lampada stessa, per cui è importante rispettare anche i tempi di polimerizzazione dei vari gel, che sono solitamente indicati sulle confezioni. Per concludere è bene sapere che una lampada UV sicura possiede sempre il marchio CE originale, riconoscibile in vari modi che trovate ampiamente illustrati su internet.